WINE BOX

il Vermentino, principe di Sardegna

49,00

COD SEL00007 Categorie ,

QUESTA SELEZIONE CONTIENE:

Se ti dicessi “Vermentino” cosa ti verrebbe in mente? Sicuramente come prima cosa la Sardegna, il mare blu e un calice di vino (possibilmente spumante) dai riflessi dorati! 

Il Vermentino è un vitigno a bacca bianca presente in diverse regioni d’Italia. Ancora oggi non si riesce a stabilirne l’origine: alcuni ipotizzano che sia nato in Spagna, per passare poi in Francia e infine arrivare in Liguria, Corsica e Sardegna; altri ipotizzano invece che abbia origini orientali e sia arrivato con gli arabi durante il periodo di conquista. 

Insomma è ancora tutto da studiare ma sicuramente è tra i più rappresentativi della Sardegna, in cui ha trovato il suo habitat ideale, dando vita a espressioni e sfumature senza eguali. 

È un’uva nobile che predilige principalmente terreni collinari e asciutti, con un’importante esposizione al sole ma ben spazzati da venti sapidi provenienti dal mare. Inoltre le forti escursioni tra il giorno e la notte pongono le basi per una perfetta spumantizzazione. 

Dai suoi grappoli si ottengono vini color giallo paglierino vivace dai lievi riflessi verdolini, profumati e dal gusto fresco ed estremamente sapido.  In Sardegna è diventato talmente di casa tanto essere stato protetto non solo da una DOC ma anche da una DOCG. 

Infatti con la dicitura Vermentino di Sardegna si intende il Vermentino coltivato in quasi tutta l’isola. Ha sicuramente una sapidità maggiore e note di erbe aromatiche, mirto, macchia mediterranea, e riflessi più dorati. 

Il Vermentino di Gallura, invece, rappresenta un’area bene delimitata: 23 comuni situati nella zona Nord Orientale della Sardegna, e a un’altitudine non oltre i 500 metri slm. Sui terreni aridi e granitici della Gallura acquista un’intensità aromatica e una complessità importati. Spesso è più strutturato e assume profumi delicati (fruttato e floreale), sapidità, e buona persistenza gustativa mantenendo inalterato il finale leggermente ammandorlato tipico del vitigno. 

Chiudiamo il nostro articolo con le parole del famoso botanico e pomologo Giorgio Gallesio (1772- 1839), che ne ha decantato le incredibili qualità: 

“Il Vermentino, la sua fecondità, la precocità e la dolcezza della sua uva e le qualità del vino che produce formano un insieme di pregi difficili a trovarsi riuniti in un altro vitigno.“

TANCA GIOIA Tabarkino IGT Isola dei Nuraghi Metodo Martinotti Brut 2021
Tanca Gioia nasce a Carloforte, sull’ Isola di San Pietro, durante una notte di barca a vela di circa 20 anni fa. Il legame con la propria terra è forte: il nome dato ai vini, U-Tabarka, deriva da Tabarka località tunisina che un tempo era una famosa colonia. Nel 1738 i pescatori genovesi dovettero abbandonarla trasferendosi proprio sull’isola di San Pietro.  Qui il suolo è sabbioso e il clima secco: tutte condizioni ideali per la viticoltura. La sabbia, infatti, permette di coltivare viti a piede franco, donando un profumo e una persistenza uniche; la brezza marina, che accarezza le viti vista mare, dona invece mineralità e sapidità.   Uno degli obiettivi principali era quello di riscoprire e rivalutare i vitigni autoctoni presenti sull’isola, tra cui il Vermentino di Sardegna. Tutte le vigne si trovano al centro dell’isola per un totale di circa 10 ettari. Le coltivazioni sono portate avanti limitando al minimo l’intervento umano, con trattamenti tradizionali e poca o nessuna irrigazione rendendo ogni annata unica.  I vini sono figli dei giorni di sole, di vento e di pioggia che le piante hanno vissuto. Tabarkino IGT Isola dei Nuraghi è un metodo martinotti brut 100% Vermentino. Di colore giallo paglierino luminoso e riflessi verdolini, ha un perlage fine e persistente. Al naso è fragrante, croccante e delicato con sentori di mela verde, pompelmo e fiori bianchi. In bocca è fesco, vivace, agile, minerale e dal finale leggermente sapido. Un vino frizzante come il mare, fresco come il vento e spensierato come un aperitivo al tramonto. 
QUARTOMORO DI SARDEGNA Q Metodo Classico Brut 2012 
Quartomoro di Sardegna è una fabbrica di idee, di esperienze sulla viticoltura e sull’enologia. Si trova ad Arborea, nell’oristanese, città simbolo di sinergie tra la sardità e la continentalità.  La zona si sviluppa in parte in pianura ma il paesaggio è dominato dal massiccio del Monte Arci. I terreni sono per lo più sabbiosi e questo permette l’impianto di viti senza portainnesto, che non hanno paura della fillossera. Il clima è temperato-caldo, con escursioni termiche tra giorno e notte ideali per la spumantizzazioni.   Qui si dona nuova vita al Vermentino, uno dei vitigni più significativi del panorama vinicolo Sardo. Si presume che sia originario della penisola iberica e ha come similitudini l’ “Axina de mesa” e “Axina bionda”. L’intervento in vigna e in cantina è minimo, nel pieno rispetto dei processi naturali. La vendemmia è compresa tra la terza decade di agosto e l’ultima di settembre ma è con le prevendemmie che si garantisce l’acidità giusta per grandi bollicine.  Q è un metodo classico 100% Vermentino. Nasce nel 2009 come esperimento in cantina e dalla curiosità di vedere, sentire e gustare un’uva della tradizione sarda in una nuova veste. Fa 24 mesi sui lieviti e la sboccatura è effettuata rigorosamente a mano.  Di colore giallo dorato, ha un perlage fine e persistente. Il profumo è intenso con sentori di fiori bianchi, frutta a polpa bianca, leggere note balsamiche e di erbe aromatiche. Al Gusto ha un grande corpo, sapido e di bella freschezza. Ottima la persistenza. Uno spumante elegante, tra le espressioni più interessanti di Vermentino di Sardegna.
SANTADI Solais Metodo Classico Brut
Il Sulcis è l’area geologica più antica della Sardegna: sulla costa si alternano rilievi collinari modesti e tratti pianeggianti, mentre all’interno i rilievi montuosi conservano un importante patrimonio di biodiversità.  Siamo nella zona sud-occidentale e qui, a pochi chilometri dalle meravigliose spiagge e dune di Porto Pino, nasce nel 1960 Santadi con l’intento di trasformare le uve in forma associata e vendere vino.  Grazie alla consulenza dell’ enologo di fama internazionale Giacomo Tachis, protagonista indiscusso della rinascita enoica italiana e creatore di vini famosi come Sassicaia e Tignanello, la cantina prende una nuova strada e decolla verso i mercati più importanti con riconoscimenti di grande qualità e forte identità.  Oltre al Carignano, punta di diamante della cantina, si coltivano vitigni autoctoni di spessore come il Vermentino di Sardegna che nasce da vigneti situati intorno al comune di Santadi, allevati su terreni sabbiosi e argillosi.  Solais è un metodo classico 100% Vermentino. Affina per 18 mesi sui lieviti e alla sboccatura viene aggiunto un liquer d’expedition particolare che mira a esaltare le caratteristiche dell’uva d’origine.  Di colore giallo paglierino intenso ha un perlage fine e persistente. Il profumo è elegante, con note di fiori di campo, frutta a polpa bianca e nocciola tostata. Al palato è morbido, sapido, fresco e con un’ottima persistenza. Sul finale regala la ricchezza di un’albicocca matura.

Condividi

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su whatsapp
Condividi su email
Filtra prodotti per
Viticoltura eroica

Con il termine viticoltura eroica ci si riferisce a una tipologia di coltivazione svolta in condizioni estreme rispetto alla coltivazione tradizionale.[1]

Tipicamente gli appezzamenti di questo genere di viticoltura sono piccoli ma di elevata qualità.

Vino Biologico
Vino biologico

Un vino si definisce biologico quando proviene da uve 100% biologiche coltivate senza l’utilizzo di agenti chimici di sintesi nei vigneti mentre in cantina la vinificazione deve avvenire con l’utilizzo limitato di solfiti e di prodotti enologici certificati biologici.